venerdì 31 marzo 2017

Kong: Skull Island


     Regista: Jordan Vogt-Roberts

  Trama: è il 1973 e Bill Randa, agente del governo affascinato dalla possibilità dell'esistenza di creature superiori all'uomo in dimensioni ed evoluzione, decide di reclutare James Conrad per andare alla scoperta di una delle poche isole rimaste inesplorate e per studiare apparentemente la conformazione geologica di questa. Qualcosa, però, si nasconde nelle profondità di questa terra dall'aspetto esotico e tropicale.

   Commento: quando mi sono trovata di fronte alla lista di film che sarebbero usciti nel 2017, mi ricordo di essere rimasta sorpresa dall'uscita del sequel di un film che mi aveva colpito molto da bambina. Ovviamente, non mi aspettavo un capolavoro, poiché anche "King Kong" del 2005 era un semplice film di intrattenimento e per le
masse, ma tutto sommato ben congegnato e curato nei dettagli. La trama dei primi film (il primo in assoluto del 1933) era molto originale e autoconclusiva, ma evidentemente Hollywood non ha resistito alla tentazione di speculare sui sentimenti dei nostalgici.
Non avrei avuto nulla in contrario, se non avessero rovinato tutto con il loro solito modo di fare. Sì, con questo film la casa produttrice ha esagerato.
I punti cardine del film sono gli stessi del precedente, nulla è cambiato e sono sicura che sia un'ottima tattica per chiamare a sé quel pubblico che era rimasto incantato dal romantico scimmione negli anni passati. Ovviamente, però, ci sono dei problemi; secondo me, il film ha mantenuto la stessa identica ossatura e struttura narrativa, slittando solamente negli anni '70. Abbiamo sempre la damigella in pericolo da salvare, lo scontro titanico fra mostri e la letalità dell'Isola del Teschio e questo non può bastare. Purtroppo non mi accontento della sola grafica e delle scene di lotta riprodotte magistralmente, non perché io sia speciale, ma semplicemente perché questi due elementi oramai si trovano in qualsiasi film.
Devo anche dire, purtroppo, che questo film ha raggiunto dei picchi di banalità e scontatezza sconcertanti, ho dovuto subire scene costruite appositamente per far spalancare la bocca al pubblico e fargli esclamare in coro: "Wow!", quando in realtà mi hanno fatto accapponare la pelle per la loro mancata credibilità.
Avrei preferito che si andasse ad instaurare un nuovo tipo di rapporto tra Kong e gli umani, non necessariamente mediato da una bella ragazza, ma non sono stata accontentata.
Quello che sarebbe dovuto essere uno dei personaggi principali, il cacciatore esperto interpretato da Tom Hiddleston, è una figura inutile ai fini della trama, se non per qualche secondo, completamente privo di carisma e scompare spesso dalla narrazione per fare spazio al Re o all'invasato e sanguinario generale, Preston Packard (Samuel L.Jackson), che vuole ucciderlo.
Avrete dunque capito quanto mi abbia deluso questo film e quanto speri che i prossimi remake e sequel fra cui Blade Runner, Pirati dei Caraibi e molti altri (sì, non hanno più idee) non facciano la stessa pessima figura.

Voto: 2/5

Ecco, finalmente una recensione negativa, essere "cattivi" è sempre più semplice e appagante, oserei dire. Comunque, cosa mi sapete dire di questo film? L'avete visto e, soprattutto, vi è piaciuto? Ditemelo nei commenti e fatemi sapere se questa recensione vi è piaciuta. Alla prossima!

2 commenti:

  1. E pensare che avevo un ottimo presentimento su questo film, ma già a metà si è tramutato in una grande delusione...6€ buttati!!

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