Un blog di una ragazza leggermente introversa che vuol far conoscere il suo amore per la scrittura, la letteratura e il cinema a chiunque lo desideri.
venerdì 17 marzo 2017
Le Braci
Autore: Sandor Màrai
Trama: due amici di vecchia data si incontrano dopo un lungo periodo di separazione di cui non sappiamo, inizialmente, la ragione.
Il loro incontro si rivela essere una rievocazione della nascita e dell'evoluzione del loro rapporto. Questa ci farà capire come il termine 'amicizia' possa avere mille sfaccettature, anche negative.
Edizione: Biblioteca Adelphi
Commento: questo libro, oltre ogni mia aspettativa, mi ha colpito profondamente e mi ha insegnato molto della vecchiaia, ma anche, tramite questa, della giovinezza.
'Le braci' è un lungo monologo di uno dei due amici, Heinrich; lui è un generale proveniente da una famiglia facoltosa e che ha sempre trovato la strada spianata in ogni esperienza della sua vita.
A questo personaggio presuntuoso ed egocentrico si oppone Konrad, l'artista, amante di Chopin e della musica, ma che fu costretto a frequentare l'accademia militare negli ultimi anni dell'800 dai genitori, appartenenti ad una nobiltà caduta in
disgrazia.
La loro non è una semplice confidenza, è qualcosa di molto più complesso, è un sentimento che può abbracciare sia l'affetto che l'odio, sia la generosità che l'invidia. E' un legame reciproco che non è fatto, dunque, di soli amore ed accettazione.
I due hanno amato la stessa donna in passato e Konrad aveva tentato di tutto pur di strapparla all'amico, ma questo libro ci fa capire come il tradimento e il risentimento non siano che una piccola macchia nella memoria di un vecchio e ciò che ne rimani sono solo le tristi ceneri.
Questo libro è il racconto di due uomini che hanno vissuto insieme, seppur separati, la frattura fra due secoli, che si sono trovati di fronte ad un nuovo mondo a cui non appartenevano; gli anni dei conflitti mondiali e delle innovazioni tecnologiche della rivoluzione industriale.
Il sentimento dominante è la nostalgia, ma si prova una sorta di senso di superiorità nei confronti del tempo che, nonostante li abbia condannati a vivere in un'epoca di animosità e violenza, non è riuscito a spegnere le braci della loro passione.
Voto: 5/5
Sì, ultimamente i miei voti sono sempre gli stessi, ma è dovuto al fatto che mi sono stati consigliati esclusivamente libri meravigliosi in grado di descrivere la complessità della vita in poche parole, perciò mi sento giustificata. Spero la recensione vi piaccia evi spinga a leggere questo libro. Alla prossima!
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Che meraviglioso e profondo commento, Gwen! Ho letto il libro ed è proprio come lo descrivi!
RispondiEliminaUn abbraccio, Anna
Grazie mille!
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