martedì 7 marzo 2017

Il Cigno Nero


      Regista: Darren Aronofsky

   
      Trama: Nina è una ballerina di grande talento, delicata e graziosa che viene scelta come prima ballerina per lo spettacolo di apertura del teatro per cui lavora. Si esibirà ne 'Il lago dei cigni', sia nella parte di Odette che in quella di Odile. Viene scelta prevalentemente dal suo capo Leroy per la parte del cigno bianco, mentre è carente in quello del cigno nero, dove dovrebbe essere passionale e seduttrice, quando invece si rivela troppo repressa. Infine, si crea anche una rivalità con un'altra ballerina, Lily, che, pur essendo imperfetta, riesce ad interpretare alla perfezione il ruolo della figlia del mago Rothbart.

 Commento: questo film riesce a trasmetterci tramite le sue immagini tutta l'angoscia che prova la nostra protagonista. Con le sue inquadrature spesso oscure riusciamo a comprendere a pieno l'insofferenza che la ragazza prova. Man mano che la trama si sviluppa sentiamo tutto il peso della presenza snervante e inquietante della madre.
E' un film che ci dà un assaggio del disagio che una ballerina può provare, per la pressione che le viene posta sulle spalle e per la continua paura che la propria carriera stia finendo.
Nina rappresenta alla perfezione Odette, una fanciulla indifesa e fragile, che nel corso del film comincia a trasformarsi nella sua antagonista, il Cigno Nero. La vediamo evolversi nel suo opposto, possiamo vedere come lentamente si ribelli ai suoi limiti e sembri stringere un patto con il diavolo  pur di interpretare al meglio il suo personaggio.
'Il lago dei cigni' di Tchaikovsky pare essere il ritratto della sua vita, infatti scopriamo come la sua personalità non sia adatta al contesto in cui si ritrova e perciò la vediamo mutare nel suo lato nascosto, quello audace, impetuoso, quasi brutale.
Le due personalità entrano in conflitto e sembra che una delle due debba prevalere, esattamente come, nel balletto, il cigno bianco o il cigno nero devono conquistare Siegfried. L'ultimo atto deve avere una vincitrice e Nina, in preda ad un delirio allucinatorio, decreterà chi delle due sarà.
Un film forte e di grande impatto, un film che ti tiene attaccato allo schermo dall'inizio alla fine in cui il coinvolgimento è totale. Le sensazioni che provoca sono contrastanti, orgoglio e gioia nel momento in cui Nina riuscirà a mostrare tutto il suo talento nella parte del Cigno Nero, ma anche inquietudine e tormento nel vedere la maniera in cui ci riuscirà. Un personaggio dalle mille sfaccettature e che non possiamo né amare né odiare, Natalie Portman è riuscita a spaesare molti con questa sua magistrale interpretazione.

Voto: 5/5

Scusate per la mia prolungata assenza, ma in questi giorni mi è stato impossibile pubblicare nuove recensioni. Eccomi qui comunque per parlarvi di questo splendido film che non avevo ancora visto (purtroppo), nonostante sia del 2010. Spero vi piaccia e alla prossima!

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